IL GENDARMENMARKT

Una delle piazze più famose di Berlino, dopo ALEXANDERPLATZ e POTSDAMERPLATZ, è quella chiamata GENDARMENMARKT (“Mercato dei Gendarmi”) perché all’epoca della sua costruzione, quando la città era ancora piccola, vi si trovavano le stalle della Gendarmeria.

La piazza sorge a sud-est della Porta di Brandeburgo, e all’epoca della divisione della città in due metà era assegnata a Berlino Est (se vuoi saperne di più, vai anche alla pagina sulla DIVISIONE DI BERLINO IN EST E OVEST).

La piazza venne costruita nel 1688 dal re Federico I (primo sovrano di Prussia, di cui Berlino era capitale) perché facesse parte della Friedrichstadt (“città federiciana”), il quartiere che ancora oggi sorge tra il centro storico di Mitte e il distretto di Kreuzberg. All’epoca, la Friedrichstadt non faceva parte della capitale tedesca, ma vi fu inglobata nel 1709. Oggi, col termine “Friedrichstadt” si intende quella parte del quartiere storico che fa parte solamente di Mitte, lo stesso distretto dove si trova la piazza.

La piazza Gendarmenmarkt fu progettata per essere la piazza del mercato della Friedrichstadt. Oggi quest’area è famosa per la statua del poeta romantico Friedrich Schiller (1759 – 1805) costruita in epoca molto più recente, ovvero nel 1871 da Reinhold Begas, e oggi è considerata il vero simbolo di questo luogo di Berlino.

Ma un’altra caratteristica ha reso famoso questo luogo: la presenza di ben due “duomi” gemelli chiamati rispettivamente “Duomo francese” (Französischer Dom) e “Duomo Tedesco” (Deutscher Dom). Non vanno però confusi con il duomo vero e proprio chiamato Berliner Dom (clicca sulla “parola calda” per accedere alla pagina dedicata), che si trova sull’Isola della Sprea.

Si tratta di due importanti chiese protestanti: la prima calvinista e dedicata agli ugonotti che migrarono in Prussia dopo la terribile persecuzione che subirono in Francia nel Seicento (per questo è detta “duomo francese”) e la seconda di fede luterana (per questo detta “duomo tedesco”). Se vuoi saperne di più sull’argomento, consulta la pagina del blog sulla RIFORMA PROTESTANTE e quella sugli UGONOTTI del blog di grammatica e cultura francese “Francese Facile”.altervista.org). All’interno del Duomo francese, è presente anche il Museo degli Ugonotti, ai quali Federico Guglielmo I, re di Prussia detto “il Grande Elettore”, garantì la libertà di culto con l’editto di Potsdam (1685).

In realtà, nessuna delle due chiese è veramente un duomo perché, essendo protestanti, nessuna di loro è ovviamente sede arcivescovile. Il termine riprende il francese “dome” o “dôme” che significa “cupola” perché entrambe, poste una di fronte all’altra, sono sormontate da due splendide cupole.

Federico II, sovrano illuminato di Prussia che si occupò di grandi opere di abbellimento della città di Berlino, dispose anche l’abbellimento della piazza Gendarmenmarkt facendo costruire in mezzo un teatro. Oggi il teatro originale non esiste più, essendo andato distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale: al suo posto, si trova una sala concerti (Konzerthaus) costruita da Karl Friedrich Schinkel, proprio al centro della piazza.

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