Elisabetta di Baviera, altrimenti conosciuta come Elisabetta d’Austria, è ricordata in tutto il mondo col soprannome di “Sissi”.
Questo suo soprannome è oggi talmente famoso che non solo le sono stati dedicati tre importanti film con questo titolo (la famosa trilogia di “Sissi” di Ernst Marischka), ma è il nome con la quale è più celebre, tant’è vero che nessuno la ricorda come “Elisabeth” (vai anche alla pagina sui FILM AUSTRIACI FAMOSI per saperne di più sulla trilogia degli anni ’50 sopra menzionata).
Tuttavia, paradossalmente si tratta di un falso storico: pare infatti che Elisabetta di Baviera non si sia mai chiamata “Sissi”!
Il suo nome di Battesimo era “Elisabeth”, e tra i suoi familiari era conosciuta come “Lisi”, che è il diminutivo di “Elisabeth” in tedesco. Poiché tra amici e parenti era appunto chiamata”Lisi”, questo era anche il nome con il quale firmava la sua corrispondenza confidenziale.
In realtà, il soprannome “Sisi” sarebbe nato da un fraintendimento dell’imperatore Francesco Giuseppe, suo marito. Pare che l’imperatore d’Austria avesse confuso la L di Lisi con una S leggendo una delle lettere di Elisabetta quando erano ancora fidanzati, e che da allora avesse preso a chiamarla “Sisi”, da cui poi è derivato “Sissi”. Il soprannome “Sissi”, con due S anziché una, sarebbe un’invenzione del regista Ernst Marischka, attraverso i cui film il personaggio storico è divenuto famoso nel mondo.
Eppure, la teoria secondo cui Elisabeth si sarebbe chiamata “Lisi” venne smentita dalla scrittrice e biografa tedesca Brigitte Hamann (1940- 2016), la quale affermò che il soprannome dell’imperatrice era appunto “Sisi”, e di poterlo dimostrare attraverso alcune lettere scritte proprio di sua mano. Inoltre, sulla facciata del palazzo ducale della Ludwigstraße, a Monaco di Baviera, esiste una targa commemorativa della nascita dell’imperatrice, che la chiama “Sissy” con la Y, addirittura. Questo soprannome veniva usato da alcuni parenti di Elisabetta, tra cui la principessa Teresa di Baviera (figlia del reggente che governò dopo l’impazzimento di Ludovico II e suo fratello Ottone).
Pertanto, la verità resterà sempre sconosciuta.