LEZIONE 5: GLI ARTICOLI E IL GENERE DEI SOSTANTIVI
Come è già stato anticipato nella lezione 1B: ORTOGRAFIA TEDESCA, le parole tedesche non sono solo di genere femminile o maschile, come in italiano, ma possono essere:
- MASCHILI
- FEMMINILI
- NEUTRE
sia che si tratti di cose animate che inanimate.
Per quanto riguarda le cose animate, generalmente tutti i vocaboli che si riferiscono a donne sono femminili (madre, sorella, donna, ecc.) mentre tutti quelli che si riferiscono a uomini sono maschili (padre, fratello, ragazzo, uomo, ecc.). Questa regola viene rispettata anche dai nomi di mestieri quando si riferiscono o a uomini o a donne (es. attore è maschile, attrice è femminile). Solo alcune parole fanno eccezione (es. Mädchen: ragazza, che è neutro).
Invece, per quanto riguarda le cose inanimate, gli animali e le piante, non esiste una ragione precisa che determini se siano maschili, femminili o neutri. L'attribuzione del genere è puramente arbitraria, dettata dalla tradizione.
Tuttavia, si possono tenere a mente alcune regole che sono di aiuto.
Bisogna infatti ricordare che sono MASCHILI tutti i vocaboli che si riferiscono a:
- giorni della settimana: Montag, Dienstag, ecc.
- mesi: Januar, Februar, ecc.
- stagioni: Sommer, Winter, ecc.
- punti cardinali: Norden, Osten, Süden, Westen.
- pietre preziose: Diamant, Rubin, Saphir, Smaragd.
- precipitazioni atmosferiche: Regen, Schnee, Sturm, ecc.
Sono invece FEMMINILI:
- i nomi propri dei fiumi: Rhone (Rodano); Seine (Senna); Themse (Tamigi); poche sono le eccezioni.
- i nomi degli alberi: Eiche (quercia), ecc. tranne quelli terminanti in "Baum", che sono tutti MASCHILI.
- i vocaboli terminanti per: a, ade, age, aille, ille, elle, ette, euse, öse, ose, tät, ur, ung ecc.
Esempi:
- Schokolade = cioccolata
- Frage = domanda
- Hose = pantaloni ( in tedesco è singolare!)
E infine sono femminili:
- i sostantivi astratti terminanti in: schaft, heit, keit.
Esempi:
Freundschaft = amicizia
Freiheit = libertà
Beständigkeit = stabilità
Sono NEUTRI tutti i vocaboli:
- terminanti in “T” e derivanti da verbi, oppure i vocaboli uguali all'infinito dei verbi: Geschäft (negozio), Leben (vita), Lernen (studio), ecc.
- quasi tutti i nomi di paesi stranieri = di solito sono quei Paesi davanti ai quali deve essere omesso l'articolo determinativo (vedi in seguito)
- con suffissi diminutivi = si vada alla lezione 22: DIMINUTIVI E VOCABOLI ASTRATTI
Detto ciò, occorre dire anche che:
1) Generalmente i vocaboli che terminano per -E sono femminili:
Welle = onda (in tedesco è femminile come in italiano)
Erdbeere = fragola (in tedesco è femminile come in italiano)
Ma non è sempre vero:
Käse = fomaggio (in tedesco è maschile come in italiano)
Ochse = bue (in tedesco è maschile come in italiano)
2) I vocaboli che finiscono per -ER sono quasi sempre maschili:
Müller = mugnaio (in tedesco è maschile come in italiano)
Fahrer = autista (in tedesco è maschile come in italiano)
ma anche in questo caso vi sono delle eccezioni:
Butter = burro (in tedesco è femminile!)
Bier = birra (in tedesco è neutro!)
Dunque, per conoscere il genere di una parola, è necessario impararla a memoria sempre insieme all’articolo determinativo che la precede. Pertanto, come è già stato detto, davanti a ogni vocabolo sarà presentato sempre il suo articolo determinativo.
Gli ARTICOLI DETERMINATIVI utilizzati in tedesco, infatti, sono diversi a seconda che precedano un vocabolo maschile, femminile o neutro.
ARTICOLI DETERMINATIVI SINGOLARI
- DER (maschile)
- DIE (femminile)
- DAS (neutro)
Quindi:
Der Hund = il cane (indica che è una parola maschile)
Die Blume = il fiore (indica che è una parola femminile)
Das Auto = la macchina, l'automobile (indica che è una parola neutra)
Ma...
In tedesco, qualunque sia il genere delle parole al singolare, l’articolo DETERMINATIVO PLURALE è sempre lo stesso per tutti, ed è DIE:
- Die Hunde = i cani
- Die Blumen = i fiori
- Die Autos = le macchine
Quindi, mentre al singolare c'è una netta distinzione tra articolo determinativo maschile, femminile o neutro, al plurale non vi è alcuna distinzione.
L'ARTICOLO INDETERMINATIVO è invece costituito da:
- EIN (sia per il maschile che per il neutro)
- EINE (femminile)
Ein Hund = un cane
Eine Blume = un fiore
Ein Auto = una macchina
Ovviamente, essendo un articolo indeterminativo, non ha un plurale.
Ma attenzione!
A differenza dell’italiano, in tedesco esiste anche un ARTICOLO INDETERMINATIVO NEGATIVO:
- KEIN (per il maschile e per il neutro)
- KEINE (per il femminile)
che in italiano può essere tradotto con “nessuno/a”:
- Kein Hund = nessun cane
- Keine Blume = nessun fiore
- Kein Auto = nessuna macchina
Questo articolo, a prima vista un po' strano, può essere considerato una forma contratta di NICHT EIN/EINE ("non uno/a").
Ad esempio, invece di dire:
Ich bin nicht ein Arzt
In tedesco si preferisce dire:
Ich bin kein Arzt
Dove "KEIN" è appunto la forma contratta di "NICHT EIN".
Quando utilizzato davanti al SOGGETTO della frase, il suo significato è esattamente quello dell'aggettivo indefinito "nessun/o".
Esempi:
Kein Hund ist böse = nessun cane è cattivo
Keine Blume überlebt den Winter = nessun fiore sopravvive all'inverno
Kein Auto ist billig = nessun'auto è economica
Si vada alla pagina FRASI NEGATIVE per sapere l'uso di KEIN.
Omissione degli articoli determinativi
A differenza dell'italiano, in tedesco vi sono però dei casi in cui il sostantivo non deve essere preceduto dall'articolo.
Per esempio, non deve essere posto l'articolo determinativo davanti a:
1) NOMI DI PAESI, STATI, CONTINENTI E CITTA'
Vengo dalla Germania = Ich komme aus Deutschland
Fanno però eccezione alcuni nomi di Paesi:
DIE Schweiz = la Svizzera
DIE Niederlande = l'Olanda
DIE Vereinigten Staaten = Gli Stati Uniti
DIE Türkei = la Turchia
ecc.
Vengo dalla Svizzera = Ich komme aus der Schweiz
I nomi dei Paesi vogliono comunque tutti l'articolo quando non indicano il Paese in generale, ma il Paese in una determinata condizione o situazione:
Das schöne Bayern = La bella Baviera
2) NOMI DI ALCUNI MATERIALI
Nera come l'ebano = so schwarz wie Ebenholz
3) CONCETTI GENERICI
Mi piace la panna = Ich mag Sahne
In tutti gli altri casi, l'articolo è sempre utilizzato come in italiano.