LEZIONE 62: IL CONGIUNTIVO

In questa pagina sarà spiegato sia il CONGIUNTIVO PRESENTE che il CONGIUNTIVO IMPERFETTO dei verbi tedeschi.

Il congiuntivo (Konjunktiv) tedesco, come in italiano, si usa:

- nelle interrogative indirette (e quindi per esprimere un dubbio):

ES. Non so chi sia

- per fare un augurio o per esprimere un desiderio:

ES. Che tu possa essere felice

- per formulare ipotesi:

ES. Se avessi un milione

- per formare l'imperativo della terza persona singolare

ES. Che aspetti!

Quando preceduto da DASS (che) - o a volte scritto anche DAẞ, secondo la vecchia grafia esistente prima della riforma ortografica del 1996 - oppure OB (se), è utilizzato all'interno di una frase subordinata, e quindi il verbo va sempre all'ULTIMO POSTO (vai alla lezione 56 sulla STRUTTURA DELLA FRASE e 57 sulle CONGIUNZIONI per saperne di più). 

In tedesco il congiuntivo viene utilizzato anche nel DISCORSO INDIRETTO:

Mi disse che... (+ verbo al congiuntivo)

Il congiuntivo utilizzato nel discorso indiretto, però, a volte segue regole un po' diverse rispetto alla normale frase subordinata. A questo proposito, si guardi in fondo alla pagina.

CONGIUNTIVO PRESENTE (KONJUNKTIV I)

Si forma nello stesso modo sia per i verbi DEBOLI che per i verbi FORTI, aggiungendo cioè alla RADICE del verbo (Der Stamm) le desinenze:

- E (1a persona singolare)

- EST  (2a persona singolare)

- E  (3a persona singolare)

- EN  (1a persona plurale)

- ET (2a persona plurale)

- EN  (3a persona plurale)

Ancora una volta, si ricorda che la radice corrisponde al verbo all'infinito senza -EN o -N.

A differenza dell'indicativo presente, al congiuntivo presente è necessario porre sempre una E tra la radice e la desinenza della 2a persona singolare e della 2a plurale, mentre all'indicativo presente occorre aggiungerla solo coi verbi la cui radice finisce per -T, -D, -M e -N (ma non quelli in cui termina per RN/LN o RM/LM). Si riveda a questo proposito la lezione 10: INDICATIVO PRESENTE.

Perciò, i verbi che hanno la radice che termina in -T, -D, -M e N formano il congiuntivo presente nello stesso modo dell'indicativo presente, vale a dire che anche al congiuntivo aggiungono una -E eufonica:

Du arbeitest tu lavori / che tu lavori

Non è perciò possibile in questi verbi riconoscere quale sia il presente indicativo e quale il presente congiuntivo, tranne che dal senso della frase. L'unica persona che ha il presente indicativo diverso dal presente congiuntivo è la 3a singolare.

ESEMPIO DI FORMAZIONE DEL CONGIUNTIVO PRESENTE:

Si prenda il verbo GEHEN (andare).

INDICATIVO PRESENTE

ich gehe
du gehst
er geht
wir gehen
ihr geht
sie gehen

CONGIUNTIVO PRESENTE

ich gehe
du gehest
er gehe
wir gehen
ihr gehet
sie gehen

I verbi forti che cambiano la vocale tematica alla 2a e 3a persona singolarenon la cambiano più al congiuntivo presente:

INDICATIVO PRESENTE DI LESEN (leggere)

ich lese
du liest
er liest

ecc.

CONGIUNTIVO PRESENTE

ich lese
du lesest
er lese
wir lesen
ihr leset
sie lesen

Perciò tutti i verbi sono REGOLARI al presente congiuntivo!

CONGIUNTIVO IMPERFETTO (KONJUNKTIV II)

A differenza del congiuntivo presente, esistono 2 diversi modi in tedesco per formare il congiuntivo imperfetto: a seconda che il verbo sia DEBOLE o FORTE.

1) VERBI DEBOLI

Il congiuntivo imperfetto si forma aggiungendo alla RADICE del verbo le stesse desinenze del PRETERITO INDICATIVO:

- (E)TE

- (E)TEST

- (E)TE

- (E)TEN

- (E)TET

- (E)TEN

I verbi la cui radice termina per T, D, M e N (ma non RM/LM o RN/LN) aggiungono una E eufonica tra la radice e la desinenza.

Arbeiteteio lavorassi

Per questa ragione, il preterito indicativo e il congiuntivo imperfetto (o preterito congiuntivo) dei verbi deboli, in tedesco, sono uguali.

PRETERITO INDICATIVO/CONGIUNTIVO DI KAUFEN (comprare):

ich kaufte = io compravo/ comprai, comprassi
du kauftest = tu compravi/ comprasti, comprassi
er kaufte = egli comprava/ comprò, comprasse
wir kauften = noi compravamo/comprammo, comprassimo
ihr kauftet = voi compravate/ compraste, compraste
sie kauften = essi compravano/ comprarono, comprassero

2) VERBI FORTI

Per quanto riguarda il congiuntivo imperfetto dei verbi forti, sia la radice che le desinenze cambiano.

Le desinenze sono infatti quelle del CONGIUNTIVO PRESENTE:

- E

- EST

- E

- EN

- ET

- EN

Ma la radice non è più l'infinito senza -EN/N, bensì il tema verbale del PRETERITO INDICATIVO:

 ES. Rufen (chiamare)

PRETERITO INDICATIVO: Ich rief

CONGIUNTIVO IMPERFETTO: Ich riefe

Alcuni aggiungono la UMLAUT:

ES. Fahren

PRETERITO: Ich fuhr

CONGIUNTIVO IMPERFETTO: Ich führe

I verbi che aggiungono la UMLAUT al congiuntivo imperfetto sono quelli la cui vocale tematica del preterito indicativo è A, O o U:  BEGINNEN, SPRECHEN, HELFEN, BRINGEN, ZIEHEN, ESSEN,  TRINKEN, KOMMEN ecc. 

Si consiglia pertanto di andare a rivedere la lezione 25 (IL PRETERITO) per sapere quali sono.

Attenzione a verbi come BRINGEN (portare) o DENKEN (pensare): il tema del preterito, per loro, è rispettivamente BRACH- e DACH-, quindi anche loro aggiungono la Umlaut al Konjunktiv II. Questi verbi, tuttavia, formano il congiuntivo imperfetto non con le desinenze del congiuntivo presente, come gli altri verbi irregolari, ma con quelle del CONGIUNTIVO IMPERFETTO dei verbi DEBOLI:

PRETERITO INDICATIVO DEL VERBO "BRINGEN"

ich brachte
du brachtest
er brachte
wir brachten
ihr brachtet
sie brachten

IMPERFETTO CONGIUNTIVO

ich brächte
du brächtest
er brächte
wir brächten
ihr brächtet
sie brächten

PRETERITO INDICATIVO DEL VERBO "DENKEN"

ich dachte
du dachtest
er dachte
wir dachten
ihr dachtet
sie dachten

IMPERFETTO CONGIUNTIVO

ich dächte
du dächtest
er dächte
wir dächten
ihr dächtet
sie dächten

Il motivo è che questi verbi, benché cambino il tema verbale al preterito e al passato prossimo, sono verbi MISTI, e quindi una via di mezzo tra verbi forti e verbi deboli (l'argomento è già stato spiegato alla LEZIONE 9: VERBI TEDESCHI).

Allo stesso modo si comportano KENNEN (conoscere), NENNEN (nominare, menzionare), RENNEN (correre) e tutti i verbi misti, quelli cioè che presentano le stesse desinenze dei verbi deboli ma cambiano il tema del preterito rispetto alla radice verbale.

Verbi ESSERE, AVERE, DIVENTARE

CONGIUNTIVO PRESENTE DI "SEIN"(essere)

Ich sei = io sia
Du seiest = tu sia
Er/sie/es sei
Wir seien
Ihr seiet
Sie seien

CONGIUNTIVO IMPERFETTO DI "SEIN"

Ich wäre = io fossi
Du wär(e)st = tu fossi
Er/sie/es wäre
Wir wären
Ihr wäret
Sie wären

CONGIUNTIVO PRESENTE DI "HABEN"(avere)

Ich habe = io abbia
Du habest = tu abbia
Er/sie/es habe
Wir haben
Ihr habet
Sie haben

CONGIUNTIVO IMPERFETTO DI "HABEN"

Ich hätte = io avessi
Du hättest = tu avessi
Er/sie/es hätte
Wir hätten
Ihr hättet
Sie hätten

CONGIUNTIVO PRESENTE DI "WERDEN"(diventare)

Ich werde = io diventi
Du werdest = tu diventi
Er/sie/es werde
Wir werden
Ihr werdet
Sie werden

CONGIUNTIVO IMPERFETTO DI "WERDEN"

Ich würde = io diventassi
Du würdest = tu diventassi
Er/sie/es würde
Wir würden
Ihr würdet
Sie würden

Formazione del condizionale presente attraverso il congiuntivo imperfetto

Nella lezione 44 (FUTURO E CONDIZIONALE) è stato spiegato che il condizionale presente di tutti i verbi tedeschi si forma attraverso questa formula:

SOGGETTO + IMPERFETTO CONGIUNTIVO del verbo "WERDEN" + VERBO ALL'INFINITO

In realtà, in tedesco il condizionale presente si forma anche attraverso l'uso del congiuntivo imperfetto

Esempi:

Ich kaufte = io comprassi/ io comprerei

Ich spielte = io giocassi / io giocherei

Ich spräche = io parlassi / io parlerei

Ma quand'è, precisamente, che si usa l'imperfetto del congiuntivo per formare il condizionale?

1) Quando si vuole essere più cortesi: utilizzare il congiuntivo imperfetto per formare il condizionale è una forma più elegante e cortese, e quindi si utilizza soprattutto con i VERBI MODALI (in italiano detti anche "verbi servili") o con SEIN (essere) e HABEN (avere) quando servono ad esprimere una richiesta:

Ich möchte = io gradissi/ io gradirei

Dürfte ich...? = potessi / potrei...?

Ich hätte gerne = io gradissi/ io gradirei

HABEN + GERNE (volentieri) utilizzato al congiuntivo imperfetto è un modo molto utilizzato in tedesco per dire "prenderei, mangerei, berrei" ecc. soprattutto quando si va al ristorante.

2) Con i verbi forti (irregolari): generalmente questi formano il condizionale presente con l'uso del congiuntivo imperfetto, molto più dei verbi deboli

3) In presenza di un periodo ipotetico: per evitare di utilizzare due volte il verbo WERDEN o due volte il congiuntivo imperfetto, cosa che risulta cacofonica, si utilizza il primo costrutto (uso di WERDEN) nella frase principale, e il secondo (congiuntivo imperfetto) nella frase subordinata.

Du würdest Deutsch lernen, wenn du deine Aufgaben machtest = Impareresti il tedesco se facessi i tuoi compiti

Ovviamente, se la subordinata precede la frase principale, il verbo che regge la principale (in questo caso WERDEN) precede il soggetto:

Wenn du deine Aufgaben machtest, würdest du Deutsch lernen = Se tu facessi i tuoi compiti, impareresti il tedesco

Il discorso indiretto

In tedesco, le regole per riportare il discorso indiretto (quello dove viene fatto un riassunto di ciò che è stato detto da se stessi o da un'altra persona, senza riportare le parole precise) non sono le stesse che in italiano.

Nella corretta grammatica tedesca, il discorso indiretto segue alcune regole precise:

1) viene introdotto da verbi come sagen (dire), fragen (domandare), glauben (credere), hoffen (sperare) e denken (pensare);

2) è separato dalla proposizione principale tramite una virgola;

3) il modo verbale è sempre il congiuntivo, ma il tempo dipende da quello del verbo della principale: se la principale ha il verbo al presente (indicativo), il discorso indiretto è al congiuntivo presente; se la principale ha il verbo al passato, il discorso indiretto è al congiuntivo imperfetto.

4) Viene introdotto da DASS (che), dopodiché il verbo che regge il discorso indiretto va in fondo alla frase.

Esempio:

Ich denke, dass du zu toll seiest! = penso che tu sia troppo forte!

Tuttavia, soprattutto nella lingua parlata, DASS si può omettere perché è sottinteso. Quando questo succede, la posizione del verbo rimane la stessa del discorso diretto, e cioè sempre al 2° posto, senza comportarsi come in una frase subordinata!

Esempio:

Er sagt, er schaffe es! = Dice che ce la fa/ farà

Nella frase soprastante il verbo della principale è un indicativo presente (er sagt) perciò la frase "indiretta" ha il verbo al congiuntivo presente.

Er sagte mir, ich könne am Montag anrufen = Mi disse che potevo chiamare lunedì

Nella frase soprastante il verbo della principale è un preterito indicativo (er sagte) perciò la frase "indiretta" ha il verbo al congiuntivo imperfetto.

La formula del discorso indiretto è dunque:

1) DASS + SOGGETTO + COMPLEMENTI + VERBO PRINCIPALE

2) SOGGETTO + VERBO PRINCIPALE + COMPLEMENTI

Si vada all' appendice ESERCIZIO SUL CONGIUNTIVO per verificare quanto appena appreso in questa lezione.