LEZIONE 2: PRONUNCIA DELLE VOCALI
In tedesco, tutte le vocali si pronunciano esattamente come in italiano.
Proprio come in italiano, poi, si pronunciano SEMPRE, compresa la "E" finale di parola nei nomi comuni e nei nomi propri (in tedesco non si butta via niente!).
ESEMPIO:
Apfelsine PRONUNCIA: àpfelsine (TRADUZIONE: arancia)
N.B. Quando finale di parola, la E tende ad avere un suono molto chiuso.
Tuttavia, le vocali cambiano suono quando sopra vi è un segno chiamato UMLAUT, rappresentato da due puntini. Questo segno serve a far cambiare la pronuncia delle vocali nel seguente modo:
- Ä si pronuncia "E" aperta
- Ö si pronuncia con un suono fra la "O" e la "E" (come il dittongo "EU" francese)
- Ü si pronuncia "IU"
ESEMPI:
Kämpfen PRONUNCIA: kèmpfen (TRADUZIONE: combattere, lottare)
Schön PRONUNCIA: schoen (TRADUZIONE: bello)
Müller PRONUNCIA: miùllar (TRADUZIONE: mugnaio)
Al posto della vocale con sopra la UMLAUT (poiché, soprattutto quando si lavora alla tastiera del computer, non è tanto comodo inserire nel testo questo segno ortografico), è possibile scrivere:
VOCALE + E
La E dopo la vocale sostituisce la UMLAUT. Quindi:
MUELLER è uguale a MÜLLER
SCHOEN è uguale a SCHÖN
Tuttavia, sarebbe sempre meglio inserire la vocale con la Umlaut. E oggi, a differenza di quando si usavano le macchine da scrivere, col computer è possibile farlo (vai alla LEZIONE 5: COME SCRIVERE LE VOCALI CON LA UMLAUT AL COMPUTER).
Dittonghi
Nella lingua tedesca sono presenti alcuni incontri di vocali (DITTONGHI) che hanno una pronuncia molto particolare:
1) EI ed EY si pronunciano AI
ESEMPI:
Zwei PRONUNCIA: zvài (TRADUZIONE: due)
Dabei PRONUNCIA: dabài (TRADUZIONE: a questo proposito)
Può capitare di trovare scritto "EY" solo nei nomi propri, soprattutto cognomi, come "MEYER". Nei nomi comuni si trova scritto solo "EI".
2) IE si pronuncia I con un suono allungato
ESEMPI:
Die PRONUNCIA: Dii (TRADUZIONE: la, i, gli, le)
Lied PRONUNCIA: Liid (TRADUZIONE: canzone)
3) EU ed ÄU si pronunciano OI
ESEMPI:
Teuer PRONUNCIA: Tòiar (TRADUZIONE: costoso)
Bäume PRONUNCIA: Bòime (TRADUZIONE: alberi)
Aggiunta
Altre regole sulla pronuncia delle vocali in tedesco sono le seguenti:
1) E e O iniziali di parola si pronunciano solitamente (salvo eccezioni) con un suono CHIUSO, e non aperto come in italiano.
ESEMPI:
Eben PRONUNCIA: ében (TRADUZIONE: appunto, proprio, esattamente)
Opa PRONUNCIA: ópa (TRADUZIONE: nonno, nel linguaggio familiare)
2) Le vocali seguite da una DOPPIA CONSONANTE sono BREVI, e quindi hanno un suono sfuggente.
ESEMPIO:
Zimmer PRONUNCIA: Ts'mmar (TRADUZIONE: camera, stanza)
A questo punto occorre parlare delle vocali seguite da ß, che foneticamente rappresenta una doppia S.
Nel 1996 è stata fatta un riforma ortografica della lingua tedesca che ha deciso di sopprimere la scrittura della ß dopo una vocale semplice (cioè senza Umlaut sopra, oppure singola, vale a dire non facente parte di un incontro di vocali) che avesse un suono breve, e di sostituirla con ss. Perciò, le vocali che precedono la lettera ß sono generalmente LUNGHE, mentre quelle che precedono ss sono generalmente BREVI.
Nonostante ciò, può essere ancora presente in alcuni testi la vecchia grafia che prevedeva l'uso indiscriminato di ß anche dopo una vocale breve, e quindi il suono della vocale si presenta imprevedibile.