OTTONE II

Ottone II (955 –  983), figlio di Ottone I, è il secondo principale esponente della dinastia degli Ottoni, imperatori del Sacro Romano Impero Germanico. E’ ricordato col nome di “re sfortunato” poiché la sua vita fu breve e segnata da molti eventi avversi. Oggi è l’unico imperatore del Sacro Romano Impero ad essere sepolto nella Basilica di San Pietro in Vaticano.

Ottone II (Otto II von Sachsen) era figlio di Ottone I di Sassonia e di Adelaide di Borgogna, nonché secondo esponente della dinastia degli Ottoni. Di lui vi sono pochissime raffigurazioni, poiché il suo regno fu breve e segnato da poche conquiste.

OTTONE II DI SASSONIA

Suo padre Ottone I era a quei tempi il più grande sovrano di tutta l’Europa, in quanto era imperatore del Sacro Romano Impero (detto “Germanico” poiché aveva fatto aggiudicare questo titolo a tutti i re di Germania) nonché re di Germania e d’Italia (comprendente allora solo l’Italia del Nord). Morto nel 957 il suo fratellastro Liudolfo, duca di Svevia, Ottone II divenne l’erede di tutti i possedimenti paterni e fu incoronato imperatore il 24 dicembre 967, data che fu scelta in ricordo di Carlo Magno, primo imperatore del Sacro Romano Impero, che venne incoronato il 24 dicembre dell’800.

Ottone II governò affiancato dal padre fino alla morte di quest’ultimo, che avvenne nel 973, ma fu sempre assistito dallo zio Gerone (l’arcivescovo di Colonia) e dal fratellastro (l’arcivescovo di Magonza), nonché dalla madre Adelaide di Borgogna.

Nel tentativo di riunificare l’Occidente con l’Oriente (e ripristinare quindi i possedimenti dell’antico Impero Romano), il padre lo promise alla principessa di Bisanzio, Teofano, che sposò il 14 aprile 972. Teofano (detta anche Teofano Sklerina poiché figlia di Giovanni Skleros, fratello del basileus di Bisanzio Giovanni I Zimisce) era la donna più ricca dell’epoca, e venne incoronata imperatrice durante la cerimonia di nozze.

La principessa Teofano.

Da lei, Ottone II ebbe quattro femmine (di cui una morta alla nascita) e un solo maschio, il futuro imperatore Ottone III, che ereditò la triplice corona (di Germania, d’Italia e del Sacro Romano Impero) a soli 3 anni.

Il regno di Ottone II fu segnato da numerosi scontri e rivolte. Il conflitto più importante fu quello con l’emiro di Sicilia Abu al-Qasim, che sfociò nella battaglia di Capo Colonna (vicino a Crotone) il 24 luglio 982. L’emiro perse la vita durante la battaglia, ma le perdite più numerose ci furono all’interno dell’esercito tedesco, perciò fu essenzialmente una sconfitta.

Ottone II si era recato in Italia meridionale a partire dal 980 per liberare quelle terre dalla dominazione islamica che durava dall’ 878, e poterle inglobare all’interno dell’impero che raccoglieva al suo interno solo popolazioni di fede cristiana. Lo scopo era infatti quello di ricongiungere i domini bizantini a quelli germanici, come era stato nella volontà di suo padre e come sarà anche in quella di suo figlio Ottone III.

L’impresa di scacciare i musulmani dal meridione fallì tuttavia miseramente. Durante la sua campagna, però, Ottone II venne incoronato re d’Italia a Verona (25 dicembre 980) e riuscì a far riconoscere lo stesso titolo anche al figlio Ottone III che era appena nato.

Nel 976 Ottone II si era occupato anche di sedare la rivolta guidata da suo cugino Enrico II di Baviera e di placare i contrasti con il re Aroldo (Harald) I di Danimarca detto “Dente Azzurro” o “Dente Blu” (Blauzahn) per la sua abitudine a colorarsi i denti prima di una battaglia per incutere timore ai nemici. Secondo altre ipotesi, però, il soprannome potrebbe essere derivato dalla presenza di un dente più scuro o dall’abitudine di mangiare mirtilli, anche se è poco probabile.

  Nel 978 Ottone II riuscì a impossessarsi della Lorena strappandola al re di Francia (allora chiamato “Re dei Franchi Occidentali”, poiché il regno di Francia vero e proprio sorse col suo successore Luigi V)  Lotario IV, attraverso la pace di Margut-sur-Chiers (vai alla pagina dedicata a UGO CAPETO presente nel blog del sito di Francesefacile.altervista.org per saperne di più).

Prima di poter tornare in Germania dall’Italia, Ottone II si ammalò di malaria e morì a Roma il 7 dicembre 983. Aveva 28 anni. Venne seppellito in una cripta della Basilica di San Pietro, dove riposa tutt’oggi.

Dopo la morte di Ottone II, ci furono alcuni tentativi da parte dei nobili tedeschi di spodestare il piccolo Ottone III, ma la reggenza passò a Teofano e il figlio le successe di fatto nel 991.

TORNA ALLA STORIA TEDESCA E AUSTRIACA