GIOVANNA LA PAZZA

Vicende più importanti – divise data per data – della burrascosa vita della regina Giovanna di Castiglia, conosciuta anche come “Giovanna la Pazza” (Juana la Loca in spagnolo, Johanna die Wahnsinnige in tedesco e Jeanne la Folle in francese), madre di Carlo V, l’imperatore del Sacro Romano Impero che fronteggiò la Riforma Protestante sorta nel 1517.

GIOVANNA LA PAZZA

6 novembre 1479 Nasce a Toledo, in Castiglia, Giovanna di Aragona e Castiglia (o Giovanna di Trastàmara), terza figlia di Isabella di Castiglia (o “Isabella I la Cattolica”) e Ferdinando d’Aragona (detto “Ferdinando II” o “Ferdinando il Cattolico”), i cosiddetti “Re cattolici”. Suoi fratelli sono: Isabella, Giovanni, Maria e Caterina. Quest’ultima andrà in sposa ad Arturo Tudor, principe ereditario d’Inghilterra, nel 1501, e successivamente a suo fratello Enrico VIII nel 1509. I fratelli Giovanni e Maria, invece, diventeranno anche cognati di Giovanna, sposando rispettivamente Margherita, figlia di Massimiliano I d’Asburgo, e Manuele I di Portogallo, vedovo della loro sorella maggiore Isabella.

21 ottobre 1496 – Giovanna si sposa a Lier, in Belgio, con Filippo il Bello, figlio dell’arciduca d’Austria e re di Germania Massimiliano d’Asburgo e della sua defunta moglie Maria di Borgogna (Non va confuso con Filippo IV il Bello, re di Francia nel XIV secolo!). Col matrimonio, Giovanna acquista il titolo di duchessa consorte di Borgogna e dei possedimenti borgognoni (comprese le Fiandre). La coppia avrà sei figli: Eleonora (che sposerà in seconde nozze il re di Francia, Francesco I), Carlo (futuro imperatore Carlo V), Isabella, Ferdinando (futuro imperatore Ferdinando I), Maria e Caterina.

FILIPPO IL BELLO D'ASBURGO
Filippo il Bello, marito di Giovanna la Pazza.

5 novembre 1496 – Giovanni, il fratello maggiore di Giovanna, sposa Margherita, la sorella di Filippo il Bello. Giovanna e Giovanni sono ora cognati, oltre che fratelli. Giovanna e suo marito si trasferiscono a Bruxelles.

4 ottobre 1497 – Morte di Giovanni a causa di una misteriosa febbre. Si pensa fosse affetto da vaiolo o da tubercolosi.

8 dicembre 1497 – Margherita, moglie di Giovanni, dà alla luce una bambina nata morta. Nel 1501 acconsente di sposare Filiberto II, duca di Savoia e principe di Piemonte. Resterà vedova del secondo marito nel 1504 senza avere figli, e non si risposerà più.

23 agosto 1498 – Morte di parto di Isabella, la sorella maggiore di Giovanna, dopo aver dato alla luce un bambino che sarà chiamato “Michele della Pace d’Aviz”, erede al trono del Portogallo in quanto figlio del re Manuele I. La morte dei suoi due fratelli maggiori rende Giovanna la legittima erede al trono di Castiglia, il regno materno. Non viene però nominata erede di Aragona, il regno paterno, in quanto le Cortes di Aragona pretendono una linea di successione maschile.

15 novembre 1498 – Nascita a Bruxelles di Eleonora, prima figlia di Giovanna e Filippo il Bello. I rapporti tra Giovanna e suo marito sono già molto tesi, soprattutto per l’infedeltà di quest’ultimo, che tuttavia rimane sempre molto innamorato anche della moglie. Giovanna comincia a dare i primi segni di squilibrio mentale a causa della sua gelosia.

24 febbraio 1500 – Nascita di Carlo, futuro imperatore Carlo V, figlio di Giovanna e di suo marito Filippo il Bello. Grazie al matrimonio tra i suoi genitori, Carlo si trova a essere erede sia della corona spagnola che di quella di Borgogna e dell’Austria. Dopo la morte di suo nonno, verrà eletto anche imperatore del Sacro Romano Impero (vai alla pagina sui POSSEDIMENTI DI CARLO V per saperne di più).

Carlo V.
Carlo V.

19 luglio 1500 – Morte di Michele della Pace d’Aviz, nipote di Giovanna.

24 agosto 1500 – Per poter avere un erede al trono, Manuele I di Portogallo sposa sua cognata Maria, dalla quale nascerà il futuro re Giovanni III. Adesso anche la sorella di Giovanna si trova a essere sua cognata.

14 novembre 1501 – Caterina, la sorella minore di Giovanna nota come “Caterina d’Aragona”, sposa Arturo, principe di Galles.

2 aprile 1502 – Morte di Arturo. Suo padre Enrico VII, re d’Inghilterra, stabilisce che Caterina debba andare in sposa al secondo figlio Enrico, futuro Enrico VIII. Il matrimonio verrà celebrato nel 1509, quando Enrico raggiungerà la maggiorennità. Nel frattempo Caterina viene rimandata in Spagna.

26 novembre 1504 – Morte di Isabella I di Castiglia, madre di Giovanna. Morti i primi due fratelli (Isabella e Giovanni), nel testamento viene indicata Giovanna come erede diretta del trono di Castiglia, sebbene tra madre e figlia vi fosse un rapporto molto conflittuale. Giovanna, infatti, non condivide affatto il sentimento fortemente cattolico della madre e rifiuta categoricamente i sacramenti. Filippo il Bello, desideroso di ottenere la reggenza al posto della moglie, rivela al suocero che Giovanna non può salire al trono perché affetta da malattia mentale. Ferdinando d’Aragona, preoccupato per le idee anti-cattoliche della figlia, decide di assumere lui stesso la reggenza della Castiglia, adducendo che la moglie, poco prima della morte, aveva avuto un ripensamento sulla successione. Tuttavia, le Cortes gli preferiscono Filippo, che viene convocato in Spagna nel 1506 per essere incoronato.

Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona.
Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona.

22 marzo 1505 – Ferdinando d’Aragona sposa Germana de Foix, nipote del re di Francia Luigi XII.

Gennaio 1506 – Filippo il Bello e sua moglie Giovanna rimangono vittime di un naufragio mentre si stanno recando in Spagna. Approdano in Inghilterra, dove vengono tenuti in ostaggio dal re Enrico VII Tudor, ex- suocero della sorella di Giovanna. Per poter essere rilasciati, Filippo è costretto a firmare il Malus Intercursus, un documento che promette libero scambio commerciale all’Inghilterra nei Paesi Bassi (territorio comandato dalla Borgogna) e la consegna del duca di Suffolk (Edmund de la Pole, erede della casa di York) che si nascondeva nei territori borgognoni. Questi viene imprigionato e sarà poi decapitato nel 1513 per mano di Enrico VIII, figlio di Enrico VII e secondo marito di Caterina d’Aragona.

28 aprile 1506 – Giovanna e Filippo sbarcano in Spagna, ma solo dopo diversi scontri verbali con Ferdinando d’ Aragona riescono a ottenere il controllo della Castiglia. Filippo, tra l’altro, viene accusato dal suocero di tenere prigioniera la moglie con la falsa accusa di pazzia, per potersi appropriare delle sue terre.

27 giugno 1506 – Firma del trattato di Villafàfila con il quale Filippo diventa a tutti gli effetti re di Castiglia col nome di Filippo I. Giovanna diviene automaticamente regina consorte di Castiglia e Leòn, e sarà per questo ricordata anche col nome di “Giovanna di Castiglia”. Tuttavia, poco più tardi Ferdinando d’Aragona accusa il genero di avergli estorto l’accordo con le minacce e rivendica i diritti di Giovanna.

25 settembre 1506Morte di Filippo il Bello a Burgos, si sospetta avvelenato dal suocero. La salute mentale di Giovanna, già precaria, viene del tutto meno dopo questo evento. Filippo viene sepolto nella Cappella Reale di Granada. Dopo la sua morte, Giovanna viene rinchiusa nella prigione di Tordesillas, in Castiglia, mentre i figli vengono cresciuti nelle Fiandre dalla zia Margherita (che nel 1507 sarà nominata Governatrice dei Paesi Bassi dal padre Massimiliano d’Asburgo), tranne Ferdinando e Caterina che cresceranno coi nonni in Spagna. Ormai Giovanna viene ricordata da tutti come “Giovanna la Pazza”.

4 febbraio 1508 Massimiliano d’Asburgo, suocero di Giovanna, viene incoronato imperatore del Sacro Romano Impero col nome di Massimiliano I.

23 gennaio 1516 – Morte di Ferdinando d’Aragona. Gli succede al trono d’Aragona la figlia Giovanna, ma solo nominalmente. Come erede del regno di Castiglia e d’Aragona, eredita anche le vaste proprietà dei genitori nel Nuovo Mondo.

7 marzo 1517 – Morte di Maria d’Aragona, sorella di Giovanna.

4 novembre 1517 – Carlo fa visita alla madre Giovanna la Pazza per ottenere la reggenza effettiva di Castiglia e Aragona, nonché delle colonie americane (che anche la Germania in parte possedeva). Non essendo riconosciuta capace di intendere e di volere, Giovanna viene destituita e suo figlio viene incoronato re di Castiglia e Aragona col nome di Carlo I. Tuttavia, questi non viene bene accolto nel suo nuovo regno, ed è costretto a lasciare la reggenza ad Adriano di Utrecht (futuro papa Adriano VI eletto cinque anni dopo) che sarà poi proclamato vescovo di Tortosa.

4 luglio 1518 – Eleonora, sorella di Carlo, sposa suo zio Manuele I di Portogallo, rimasto vedovo di Maria.

12 gennaio 1519 – Morte di Massimiliano I. Sale al trono del Sacro Romano Impero il nipote col nome di Carlo V, votato dai prìncipi elettori.

Maggio 1520 – Per protesta contro l’ auto-proclamazione di Carlo a re di Castiglia e Aragona (praticamente re di tutta la Spagna), i Comuneros castigliani insorgono (Rivolta dei Comuneros). Le comunità castigliane rivendicano i diritti di Giovanna la Pazza e la liberano dalla sua prigionia, durante la quale veniva detta essere torturata dal marchese di Dénia, don Bernardin de Sandoval y Royas, perché si convertisse alle ideologie cattoliche. Vengono fatte accuse molto pesanti contro Carlo V, affermando che la regina sia tenuta segregata contro la sua volontà per usurparle il titolo.

23 aprile 1521 Battaglia di Villalar, durante la quale i Comuneros vengono sconfitti dall’imperatore e i loro capi (Juan de Padilla, Juan Bravo e Fracisco Maldonado) giustiziati sulla pubblica piazza. Giovanna torna nella prigione di Tordesillas, assistita anche da san Giovanni d’Avila.

Esecuzione dei Comuneros raffigurata da Antonio Gisbert nel XIX secolo.
Esecuzione dei tre capi dei Comuneros raffigurata da Antonio Gisbert nel XIX secolo.

13 dicembre 1521 – Manuele I di Portogallo muore.

Febbraio 1522 – Anche Toledo si arrende definitivamente a Carlo V. La Rivolta dei Comuneros viene così definitivamente soppressa.

4 luglio 1530 – Eleonora d’Asburgo sposa il re di Francia, Francesco I, per tentare una riconciliazione fra quest’ultimo e suo fratello Carlo (vai alla pagina su CARLO V per sapere degli scontri con il re di Francia).

23 maggio 1533 – Enrico VIII ottiene il divorzio da Caterina d’Aragona per sposare Anna Bolena. Caterina d’Aragona si rifiuta di considerare valido l’annullamento del matrimonio e rimane in Inghilterra.

7 gennaio 1536 – Morte di Caterina d’Aragona.

12 aprile 1555 – Giovanna muore a Torsedillas e viene sepolta nella Cappella Reale di Granada dove riposano anche il marito e i genitori. Dopo la sua morte, nascono molti dubbi riguardo alla sua pazzia: ancora oggi non è noto se fosse reale oppure una mera invenzione nata per appropriarsi delle sue terre da parte del marito, del padre e del figlio.

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